lunedì 21 agosto 2017

Ciambella alle pesche


sono molti mesi che non scrivo qui, perché è più di un anno che non cucino degnamente, a dirla tutta. e nemmeno in questi giorni sto davvero cucinando, ma un pochino mi sta tornando la voglia e così sabato... ho tortificato!!!

è una torta un po' particolare, nata anche in base alle mie nuove esigenze alimentari e per smaltire un po' di materiale presente in casa.

il materiale di casa da smaltire erano le pesche (che stavano rinsecchendo in frigo) e la farina integrale.

sono due alimenti che non potrei mangiare. o meglio, la farina integrale mi è proprio vietata (niente fibre), le pesche potrei farle in centrifuga... ma questa estate proprio l'idea di ridurre la bella frutta estiva ad un succo sempre e comunque... mi ha preso male e così anche se le avevo comprate, le stavo facendo andare a male in frigo...

e così ci ho pensato su (poco) e ho deciso di provare la ricetta della ciambella al succo d'arancia che faccio ogni tanto, sostituendo il succo con le pesche completamente frullate.

per la farina integrale, che non dovrei mangiare proprio, ho deciso di metterne solo una piccola parte, così da finire piano piano il chilo che ho ancora in casa, senza darmi troppa noia.

come risultato mi è venuta una bella torta molto soffice e molto alta e pure bella resistente al tempo, direi, visto che stamattina ho staccato la seconda fetta dopo 24 ore dall'averla iniziata ieri mattina e non si sentiva la differenza tra il lato aperto già da 24 ore e quello appena tagliato dalla torta.

Ingredienti:

- 100 gr farina integrale di farro
- 230 gr farina di farro
- 4 uova
- 300 gr  zucchero
- 170 gr olio di semi
- 300 gr di pesche frullate
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina di lievito per dolci

lavorare le uova con lo zucchero fino a creare un bel composto schiumoso, aggiungere l'olio e le pesche frullate, infine incorporare un po' alla volta la farina setacciata con la vanillina e il lievito.

versare il composto in una teglia e cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 o 50 minuti (fate la prova dello stecchino per sicurezza).

3 commenti:

  1. Che bell'aspetto... da provare!! Grazie per la ricettina!
    Effettivamente bisogna essere in vena per cucinare... ma per tutte le cose....
    La tua torta e' venuta benissimo!!!

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  2. Sembra buona!!! Grazie per la ricetta

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  3. mmm l'aspetto è molto invitante. Anch'io ogni tanto faccio una torta per recuperare il pane raffermo e diventano dei deliziosi dolcetti soprattutto per la colazione o merenda (evitando le brioche industriali). complimenti. un saluto

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