tag:blogger.com,1999:blog-34167213391134309272024-03-13T05:54:58.258+01:00Chiacchiere ai fornellisiamo un gruppo di amiche che ama tanto chiacchierare di questo e di quello, ma spesso, spessissimo l'argomento finisce per essere quello culinario e così abbiamo deciso di creare questa piccola cucina virtuale dove scambiarci le esperienze, i consigli, le idee e quant'altro...Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.comBlogger90125tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-55430467849932978042017-08-21T09:04:00.000+02:002017-09-05T12:15:57.563+02:00Ciambella alle pesche<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-v9-lj-RKz9Q/WZp8Gj1DgBI/AAAAAAAAEqA/gIK5Y9rlFdYu_2yuX7MGsooll9-PQCyOACLcBGAs/s1600/IMG-20170819-WA0015.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="747" data-original-width="1328" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-v9-lj-RKz9Q/WZp8Gj1DgBI/AAAAAAAAEqA/gIK5Y9rlFdYu_2yuX7MGsooll9-PQCyOACLcBGAs/s320/IMG-20170819-WA0015.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
sono molti mesi che non scrivo qui, perché è più di un anno che non cucino degnamente, a dirla tutta. e nemmeno in questi giorni sto davvero cucinando, ma un pochino mi sta tornando la voglia e così sabato... ho tortificato!!!<br />
<br />
è una torta un po' particolare, nata anche in base alle mie nuove esigenze alimentari e per smaltire un po' di materiale presente in casa.<br />
<br />
il materiale di casa da smaltire erano le pesche (che stavano rinsecchendo in frigo) e la farina integrale.<br />
<br />
sono due alimenti che non potrei mangiare. o meglio, la farina integrale mi è proprio vietata (niente fibre), le pesche potrei farle in centrifuga... ma questa estate proprio l'idea di ridurre la bella frutta estiva ad un succo sempre e comunque... mi ha preso male e così anche se le avevo comprate, le stavo facendo andare a male in frigo...<br />
<br />
e così ci ho pensato su (poco) e ho deciso di provare la ricetta della ciambella al succo d'arancia che faccio ogni tanto, sostituendo il succo con le pesche completamente frullate.<br />
<br />
per la farina integrale, che non dovrei mangiare proprio, ho deciso di metterne solo una piccola parte, così da finire piano piano il chilo che ho ancora in casa, senza darmi troppa noia.<br />
<br />
come risultato mi è venuta una bella torta molto soffice e molto alta e pure bella resistente al tempo, direi, visto che stamattina ho staccato la seconda fetta dopo 24 ore dall'averla iniziata ieri mattina e non si sentiva la differenza tra il lato aperto già da 24 ore e quello appena tagliato dalla torta.<br />
<br />
Ingredienti:<br />
<br />
- 100 gr farina integrale di farro<br />
- 230 gr farina di farro<br />
- 4 uova<br />
- 300 gr zucchero<br />
- 170 gr olio di semi<br />
- 300 gr di pesche frullate<br />
- 1 bustina di vanillina<br />
- 1 bustina di lievito per dolci<br />
<br />
lavorare le uova con lo zucchero fino a creare un bel composto schiumoso, aggiungere l'olio e le pesche frullate, infine incorporare un po' alla volta la farina setacciata con la vanillina e il lievito.<br />
<br />
versare il composto in una teglia e cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 o 50 minuti (fate la prova dello stecchino per sicurezza).<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-52498446758015215262017-04-13T17:00:00.000+02:002017-04-13T17:00:00.149+02:00Vellutata di zucchine e patate con curcuma<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-iobG5l6Gzzo/WO3ntkE-o_I/AAAAAAAAEhE/B7rktXF5gSMwytfv800LR0YTKYpzd7DqgCLcB/s1600/20170407_194207.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-iobG5l6Gzzo/WO3ntkE-o_I/AAAAAAAAEhE/B7rktXF5gSMwytfv800LR0YTKYpzd7DqgCLcB/s320/20170407_194207.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
Per chi possiede il Cukò esiste un ricettario molto interessante che ti consente di provare diverse ricette già proposte dai produttori, prima di lanciarsi in iniziative personali.<br />
<br />
per elaborare questa ricetta, io sono partita dalla Vellutata di porri e patate, giusto per darvi un'indicazione di base.<br />
<br />
ho provato a farla senza sale... ammetto che un pochino non avrebbe guastato... quindi, magari, alle mie dosi quaggiù indicate, aggiungetevi una presa di sale, voi!!! ;-)<br />
<br />
Ingredienti:<br />
<br />
- 400 gr di patate<br />
- 200 gr di zucchine<br />
- olio<br />
- acqua (per chi userà il cukò, nelle dosi indicati dalla ricetta di cui sopra)<br />
- 2 cucchiaini di curcuma<br />
<br />
<br />
Procedimento per cukò:<br />
- impostare il programma C<br />
- iniziare con le zucchine tagliate a cubetti e 40ml di acqua<br />
- quando suona per la prima volta, versare la rimanente acqua e le patate a dadini<br />
- quando finisce il programma, aggiungere i 2 cucchiaini di curcuma e come indicato per la zuppa di porri e patate, frullare tutto a velocità 10 per 20 secondi.<br />
<br />
Procedimento manuale:<br />
<br />
- iniziare cuocendo un pochino le zucchine in poca acqua e olio, aggiungere dopo circa 10 minuti le patate tagliate a dadini e 400 ml di acqua e lasciare cuocere il tutto per circa 35 minuti.<br />
<br />
- a cottura terminata, aggiungere i 2 cucchiaini di curcuma e con il minipimer ad immersione trasformare il tutto in una bella vellutata.<br />
<br />
<br />
ho intenzione di provare altre vellutate sfruttando lo stesso procedimento e cambiando solo la verdura da accompagnare alle patate: vengono buone, sono rapide da fare e danno davvero soddisfazione!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-36036652361889033112017-04-12T10:32:00.002+02:002017-04-12T10:32:28.138+02:00nuovo aiutante in cucina, il Cukò!<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://1.bp.blogspot.com/-MxbPZVuOR4M/WO3kxPBqE_I/AAAAAAAAEgw/xZrFbZI_6IgpEgTt0h7Eq9hkRiTLL-NjACLcB/s1600/71yxlY2Y7BL._SL1500_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://1.bp.blogspot.com/-MxbPZVuOR4M/WO3kxPBqE_I/AAAAAAAAEgw/xZrFbZI_6IgpEgTt0h7Eq9hkRiTLL-NjACLcB/s320/71yxlY2Y7BL._SL1500_.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
questo è il nostro nuovo aiutante in cucina. lo abbiamo acquistato sia Serena che io, anzi, io l'ho preso dopo che lei ne ha decantato le doti!<br />
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sono sempre stata affascinata dai robot che possono facilitarti in cotture lente e ripetitive, come una polenta, una besciamella o cose simili... quelle cotture che ci sono giorni che detesto fare, perché devi stare lì sul fornello un sacco di tempo e avresti pure altro da fare...<br />
<br />
così quando Serena mi ha parlato bene di questo elettrodomestico, che rispetto ad altri della categoria, ha pure un prezzo accettabile, l'ho seguita e me lo sono regalata per Natale.<br />
<br />
lo trovo utile e pratico per ora per purè, polenta e vellutate.<br />
<br />
sicuramente ha altri usi, come ad esempio per i risotti, ma al momento non mi ci sono ancora lanciata con questi ultimi, perché sono ben abituata a farli a mano.<br />
<br />
abbiamo pensato di lanciare un nuovo tag: "cukò", così da proporvi le ricette che ci inventiamo usando questo strumento.<br />
<br />
chiaramente le proporremo anche in versione "tradizionale", in modo che chi fosse interessato potrà realizzarle anche senza l'esistenza dell'ennesimo aggeggio elettrico in casa ;-)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-4575123692885837732017-04-06T09:02:00.001+02:002017-04-06T09:02:36.453+02:00risotto con rape rosse<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://4.bp.blogspot.com/--93e6oy_j-0/WOXm0RaSBUI/AAAAAAAAEd8/bILusAuWQK8qhDAliWpYXCoHsPnhP78MwCLcB/s1600/20170403_200954.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://4.bp.blogspot.com/--93e6oy_j-0/WOXm0RaSBUI/AAAAAAAAEd8/bILusAuWQK8qhDAliWpYXCoHsPnhP78MwCLcB/s320/20170403_200954.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
le foto fatte di sera sono sempre fuorvianti nei colori: questo risotto è risultato di un rosso lampone molto intrigante e di sapore ottimo, ovviamente dovete apprezzare le rape rosse, altrimenti...<br />
<br />
erano 2 o 3 anni che avevo individuato una ricetta di risotto alla rapa rossa in giro e volevo farlo, poi le vicissitudini di salute me lo hanno fatto scordare... ma l'altro giorno mi è tornato in mente e - ad occhio - ho ricreato la ricetta.<br />
<br />
diciamo che per un paio di etti di riso (forse un po' meno: non ho pesato nulla in verità), ho usato una cipolla bianca piccola e una rapa e mezzo di quelle già cotte che si comprano sottovuoto.<br />
<br />
ho tagliato la cipolla e l'ho fatta stufare in un po' di acqua e poco olio (non soffriggo mai, per questioni digestive), poi ho aggiunto la rapa tagliata a dadini e fatto cucinare per qualche minuto, non troppi, essendo la rapa già cotta.<br />
<br />
si è creato un bel sughetto che legava le 2 verdure.<br />
<br />
a questo punto - per ragioni mie personali di digestione - ho passato il tutto al minipimer, creando una salsina grossolana: qualche pezzetto di rapa è rimasto, ma la maggior parte era diventata vellutata.<br />
<br />
ho versato il riso e cotto il risotto aggiungendo un po' alla volta brodo di verdure, infine mantecato con il burro.<br />
<br />
in balcone avevo un po' di prezzemolo riccio sopravvissuto all'inverno e l'ho usato per decorare, ma non appena sarà ricresciuto e bello rigoglioso, voglio cospargere questo risotto con una bella manciata di prezzemolo tritato, perché il suo sapore si sposa benissimo con il resto.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-91011453266727590712017-04-05T11:24:00.003+02:002017-04-05T11:24:59.340+02:00un nuovo tag dopo tanto silenziobuongiorno a chi passasse di qua,<br />
<br />
il nostro blog è silenzioso da tempo e ognuna di noi ha le sue ragioni nella vita reale che ci portano a preoccuparci più di altro e meno di questo piccolo spazio.<br />
<br />
ma non lo abbiamo dimenticato, tutt'altro! siamo sempre piene di idee che vorremmo riportare qua e da parte mia vorrei davvero riprendere a postare, se non regolarmente, con più frequenza di "una volta l'anno". sarebbe già qualcosa ;-)<br />
<br />
c'è da dire che da più di un anno mi si è stravolta un bel po' la dieta per via del mio nuovo stato di salute: sono stomizzata.<br />
per chi non sapesse cosa significa, l'anno scorso nel mio blog di chiacchiere scrissi un bel post in proposito, e vi rimando <a href="http://deepinsidemeg.blogspot.it/2016/02/la-mia-nuova-vita.html" target="_blank"><b>qui</b></a> a leggerlo.<br />
in parole "veloci", il mio intestino non è più quello di una volta, finisce prima e la sua produzione arriva ad un sacchetto artificiale che è attaccato alla mia pancia.<br />
tutto questo comporta modifiche sostanziali alla dieta, per evitare il più possibile la formazione di aria e le irritazioni in generale...<br />
<br />
ci sono un sacco di verdure che non posso mangiare, ci sono alimenti che se li guardo, sto subito male... sto piano piano e con il tempo reimparando a "mangiare", scegliendo tra le cose che posso e non posso ingerire.<br />
<br />
per dirne una, da un anno e mezzo non tocco cavoli! e - cavoli! - se mi mancano! ma creano troppa aria, sono troppo impegnativi per il mio pezzetto di intestino, quindi... niente da fare!<br />
<br />
ci sono verdure che vanno bene, altre che proprio no. la frutta è quasi tutta off limits, tranne prenderla centrifugata, togliendole tutte le fibre, per intenderci... e via dicendo...<br />
<br />
così ho pensato di creare un nuovo tag, per proporvi le ricette che ho sperimentato e che il mio fisico ha accettato "colonstomia ok".<br />
ho specificato "colonstomia" perché esistono anche altri tipi di stomie, come ad esempio la ileostomia, per le quali le indicazioni alimentari sono completamente diverse (e molto più limitanti rispetto al mio caso), quindi ho ritenuto giusto specificare al massimo, perchè eventualmente chi passasse di qua e si trovasse nelle mie stesse situazioni, possa avere un'indicazione in più piuttosto che una in meno.<br />
<br />
poi è sempre vero un fatto: non siamo tutti uguali! e quello che "fa bene" a me, magari ad altri non lo fa.<br />
non sono un medico, ma una paziente che piano piano cerca di trovare una giusta dimensione in una situazione che ha destabilizzato tutte le mie certezze alimentari finora acquisite.<br />
mi fa piacere condividere le mie esperienze, ma non voglio con questo sostituirmi ai veri esperti, che sono sempre i migliori da consultare in caso di dubbi e/o problemi.<br />
<br />
a presto con una nuova ricettina!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-72555376471085774822016-04-11T14:00:00.000+02:002016-04-11T14:00:12.501+02:00Risotto al teroldego - prima versione<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://3.bp.blogspot.com/-8nLSkr1sJ_A/VwtpGNwNNbI/AAAAAAAADv4/AJYexjfInHYs9uZEHg6IrKWr6B9UriLnw/s1600/20160410_204623%255B1%255D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://3.bp.blogspot.com/-8nLSkr1sJ_A/VwtpGNwNNbI/AAAAAAAADv4/AJYexjfInHYs9uZEHg6IrKWr6B9UriLnw/s320/20160410_204623%255B1%255D.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
La foto non è speciale... forse anche colpa delle luci artificiali della sera. In verità il risotto viene di un bel rosso vino, intenso, esattamente come è il colore del vino in bicchiere, molto intrigante, per i miei gusti.<br />
<br />
Il Teroldego è un vino dell'Alto Adige, di quelli corposi che piacciono a me. Non sono brava a descrivere i vini, e non mi azzardo a farlo, per non dire strafalcioni.<br />
Io il vino lo bevo poco, mi piace assaggiare i rossi corposi, ma non sono un'esperta e soprattutto da un paio di anni a questa parte, forse per colpa della chemioterapia, proprio non riesco a sorseggiarli, nemmeno un sorso o due.<br />
Ma il sapore - depurato dall'alcool - mi piace tantissimo e mi manca.<br />
<br />
Così in questi giorni ho aperto una bottiglia di Teroldego e con essa ho ridato il bentornato alla mia voglia di pastrocchiare in cucina.<br />
<br />
La settimana scorsa con un bella innaffiata di questo vino, ho fatto uno spezzatino da favola.<br />
<br />
Ieri ho finalmente sperimentato il mio primo risotto con un vino. Spero il primo di una serie. Anche con altri vini.<br />
In questo modo riesco a gustarmi il sapore senza l'alcool che al momento non sopporto.<br />
<br />
Nei giorni passati ho un po' studiato qua e là per capire come "muovermi" in un tipo di risotto mai fatto. Ho indagato e capito più o meno come fare. Poi, come mia abitudine, ho fatto di testa mia.<br />
<br />
La mia idea era di fare un primo risotto molto semplice, senza fronzoli, per sentire bene il sapore del vino ed eventualmente imparare come e cosa cambiare per le volte successive.<br />
<br />
Non è complicato come procedimento e gli ingredienti usati sono davvero pochi:<br />
<br />
Per 2 hg di riso ho fatto uno stufato (senza grassi, solo con acqua) di 2 cipolle abbastanza piccole, poi una volta cotta la cipolla, ho aggiunto 2 bicchieri di vino, il riso e man mano che procedeva la cottura, come da normale procedimento per un riso, aggiungevo brodo (vegetale e senza glutammato, per mio gusto personale).<br />
<br />
A cottura ultimata ho mantecato con un po' di burro.<br />
<br />
Al momento di servirlo temevo fosse troppo forte il sapore del vino, invece no, era molto saporito, ma non eccessivo.<br />
<br />
E spolverato con il Parmigiano Reggiano il piatto diventava davvero eccezionale.<br />
<br />
Già così, semplice, senza altre aggiunte.<br />
<br />
Ma visto che la bottiglia di vino non è finita, sto già studiando quali modifiche immaginarmi per la prossima versione. Per questo ho denominato questa ricetta "prima versione".<br />
<br />
Magari in settimana ve ne racconto una seconda...Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-14913229560251132822015-11-23T12:13:00.004+01:002015-11-23T12:13:56.091+01:00minestra di porri e carote al profumo di zenzeroricetta senza foto... non ne ho fatte!<br />
<br />
negli scorsi giorni mi è venuta questa idea e devo dire che è venuta anche buona la realizzazione.<br />
<br />
in un paio di litri di acqua ho fatto cuocere per mezzora 3 carote, 3 porri e un pezzetto di zenzero (circa 6 cm di radice, più o meno) tagliati a pezzettini, aggiungendo il dado vegetale per insaporire (siccome ero molto sovrappensiero, non ho assaggiato e mi è venuta un po' insipida... assaggiando, avrei evitato questo problema ;-) ).<br />
<br />
raffreddato il tutto, ho passato al minipimer per creare una purrea estremamente brodosa.<br />
<br />
in essa ho cotto il riso...<br />
<br />
e così ho avuto una minestra di riso dal sapore dolce, ma leggermente grintoso grazie allo zenzero che non era eccessivo, quindi si sentiva un po' in sottofondo.<br />
<br />
mi è piaciuta molto e credo che la rifarò al più presto!Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-73765597013544230472015-07-30T14:00:00.000+02:002015-07-30T14:00:12.666+02:00melanzane alla pizzaiola<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-2HBC322l0wM/VbnSfe0mgnI/AAAAAAAADVA/0LDxbK6pGUY/s1600/11825570_10207253320001929_1765581908266947452_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="http://2.bp.blogspot.com/-2HBC322l0wM/VbnSfe0mgnI/AAAAAAAADVA/0LDxbK6pGUY/s320/11825570_10207253320001929_1765581908266947452_n.jpg" width="176" /></a></div>
<br />
l'estate per me è sinonimo di "sciopero dei fornelli": quando fa caldo fatico anche solo a pensare, figurarsi se cucino...<br />
<br />
infatti passo i miei pasti in compagnia di insalate miste, al massimo mi impegno ogni tanto a cuocere il riso per un'insalata di riso. e poco di più.<br />
<br />
ed è per questo che dal giorno in cui mi è venuta voglia di melanzane all'effettivo momento in cui le ho mangiate... sarà passata una settimana!!! ;-)<br />
tanto che ho pure dovuto ricomprare un ingrediente, perché nel frattempo gli avevo trovato una destinazione differente...<br />
<br />
la voglia era esattamente questa: melanzane alla pizzaiola.<br />
<br />
sicuramente non ho inventato niente di nuovo e scommetto che esiste la ricetta in giro identica o simile... ma a me è venuta in mente un giorno così, vedendo in tv un crostino e pensando che con le melanzane sarebbe stato un piatto delizioso.<br />
<br />
e sicuramente nel mio passato le avrò fatte simili ancora: con la verdura io amo improvvisare, quindi non sarà una novità. lo è per questa mia estate caldissima e con poca voglia di stare ai fornelli<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-NJY0HIE8154/VbnR-1guEnI/AAAAAAAADU4/FJnFZVlovDE/s1600/11825823_10207253108876651_6822576035396045874_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://2.bp.blogspot.com/-NJY0HIE8154/VbnR-1guEnI/AAAAAAAADU4/FJnFZVlovDE/s320/11825823_10207253108876651_6822576035396045874_n.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0.$end:0:$text0:0"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0.$end:0:$text0:0"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0.$end:0:$text0:0">le ho tagliate a fette non troppo spesse e bagnate nell'olio d'oliva con cui ho cosparso il fondo della padella (le ho rigirate in esso velocemente)</span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0.$end:0:$text0:0"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.0.$end:0:$text0:0">le ho cosparse di origano fresco </span></span><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0.$end:0:$text0:0">del mio balcone, ho coperto ogni fetta con un cucchiaio di sugo di pomodoro e un paio di cubetti di scamorza dolce a finire il tutto. </span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0.$end:0:$text0:0"><br /></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0"><span data-reactid=".4j.1:5:1:$replies10207253320001929_10207256258435388:0.1:2:$comment10207253320001929_10207256399998927:0.0.$right.0.$left.0.0.1.$comment-body.0.3.0.$end:0:$text0:0">la cottura per mezzoretta a fuoco lento, prima con il coperchio per far fare l'acqua alle verdure, poi con il coperchio mezzo aperto per far evaporare il liquido in eccesso.</span></span></span></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-52455608921649660902015-06-28T13:49:00.000+02:002015-06-28T13:49:53.179+02:00peperoni ripieni alla quinoa<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-vRZ8Frk5J30/VY_d7-yA4nI/AAAAAAAADT0/AyuxUNLpHKo/s1600/11202573_10207040398439023_6816319135365647210_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="http://3.bp.blogspot.com/-vRZ8Frk5J30/VY_d7-yA4nI/AAAAAAAADT0/AyuxUNLpHKo/s320/11202573_10207040398439023_6816319135365647210_n.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
l'idea mi frullava in testa da un po' di tempo, ma poi ho perfezionato il pensiero dopo aver letto una ricetta di peperoni ripieni al bulgur in una rivista vegana...<br />
<br />
ma io non sono vegetariana, quindi nella mia ricetta un po' di carne l'ho messa. anche se penso che verrebbe benissimo pure senza, tutto sommato.<br />
<br />
come sempre, quando un piatto è fatto "a sentimento", non esistono dosi... sono andata "a sentimento" pure con quelle...<br />
<br />
ingredienti:<br />
- peperoni<br />
- cipolla di Tropea<br />
- quinoa rossa<br />
- pancetta dolce a cubetti<br />
- origano<br />
- preparato granulare per brodo vegetale<br />
<br />
Ho cotto un quarto d'ora la quinoa in un brodo vegetale e finita la cottura l'ho scolata senza però buttare via il brodo, che ho usato per completare la cottura del piatto.<br />
In una padella ho disposto i peperoni tagliati a metà per il lungo.<br />
<br />
Ho tagliato a pezzettini la parte di peperone vicina al picciolo che avevo tagliato via, e poi anche la cipolla di Tropea e ho miscelato queste 2 verdure con la quinoa, la pancetta dolce e le foglie di origano.<br />
<br />
Con questo composto ho riempito i peperoni e poi li ho ricoperti con il brodo usato prima per cuocere la quinoa e ho completato la cottura.<br />
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-84110891794202094712015-05-06T21:39:00.001+02:002015-05-06T21:39:52.440+02:00purea di piselli con canederli<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-goZbCR0UNrc/VUpr6lRptRI/AAAAAAAADPI/Jt6qg5tN1bg/s1600/11204979_10206560081151391_2435950562203607500_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-goZbCR0UNrc/VUpr6lRptRI/AAAAAAAADPI/Jt6qg5tN1bg/s1600/11204979_10206560081151391_2435950562203607500_n.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
questa ricetta è un arrangiamento di una trovata nella rivista Cucina Naturale di questo mese.<br />
<br />
Per gli ingredienti della purea ho fatto un po' a "sentimento", essendo le dosi per 4 persone, mentre io... vivo sola! e acquistare tanti piselli freschi può diventare una questione da mutuo...<br />
<br />
Per i canederli ho seguito abbastanza le dosi della ricetta e... ne sono venuti una quantità industriale<br />
;-)<br />
<br />
Ingredienti per la purea:<br />
- 1 kg di piselli freschi (peso lordo, comprensivo dei baccelli)<br />
- 1/2 litro di acqua<br />
- zenzero in polvere<br />
- un po' di foglie di menta<br />
<br />
per i canederli:<br />
- 250 gr di pane raffermo<br />
- 1/2 litro di latte di soia<br />
- 200 gr di robiola<br />
- 3 cucchiai di farina<br />
- 2 cucchiai di pane grattugiato<br />
- un uovo<br />
- qualche rametto di foglie di menta<br />
<br />
Tagliare a dadini il pane raffermo e metterlo in una ciotola; irrorare con il latte per ammollare il pane.<br />
Quando il pane è ben morbido, incorporare l'uovo, la robiola, la farina e il pane grattugiato e mescolare bene (io ho usato il mixer).<br />
Preparare delle palline e metterle a riposare.<br />
Intanto portare a bollore una pentola piena di acqua salata in cui sono immersi i rametti di menta.<br />
<br />
Quando l'acqua bolle, immergere le palline e cuocerle per 10 minuti (a me molte si sono sfatte, perché essendo tante, l'acqua non era proprio sufficiente. avrei potuto rimediare cuocendo in 2 volte, ma stasera mi mancava il tempo).<br />
Passati i 10 minuti, scolarli bene.<br />
<br />
Mentre le palline riposano, sgranare i piselli e metterli in un pentolino con l'acqua, una spolverata di zenzero e le foglioline di menta (e sale a piacere, io pochissimo: non sono abituata ad usarne tanto).<br />
Far bollire per 20 minuti.<br />
Una volta finita la cottura, con il mixer ad immersione trasformare tutto in una purea.<br />
<br />
In un piatto versare un mestolo o due di purea e adagiarvi sopra un paio di canederli.<br />
<br />
Servire caldo: io ho spolverato con il parmigiano reggiano.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-1143289692794685442015-04-28T21:17:00.001+02:002015-04-28T21:17:28.032+02:00Muffin con menta fresca e cuore di cioccolato<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
ho la casa piena di cioccolato: cioccolatini, ovetti... che non mangio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
e ho anche altre cose che devo smaltire, ma rimangono lì da tempo inutilizzate...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
quindi questa sera ho pensato di fare dei muffin con l'obiettivo di smaltire ingredienti presenti in casa.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
il risultato è buono, anzi, è stato gradito moltissimo, quindi, meglio mettere giù la ricetta prima di dimenticarla!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ingredienti:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 330 grammi di farina (io ho mixato farina doppio zero e farro)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 170 gr di sciroppo di lamponi</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 170 gr di olio di semi di girasole</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 4 uova</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 1 bustina di lievito per dolci</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- 10 rametti di menta fresca</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
- cioccolatini vari</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Miscelare insieme lo sciroppo e le uova nel mixer, aggiungere l'olio e quando è tutto ben omogeneo, aggiungere pian piano la farina con il lievito setacciato nel mezzo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Infine aggiungere le foglie di menta tagliuzzate grossolanamente con un coltello.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-qz7K-dC_jFE/VT_Y83_eh8I/AAAAAAAADNE/v2fQCcxn88E/s1600/20150428_195426%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-qz7K-dC_jFE/VT_Y83_eh8I/AAAAAAAADNE/v2fQCcxn88E/s1600/20150428_195426%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Versare un cucchiaio di composto in ogni pirottino da muffin ed inserire nel mezzo del composto un cioccolatino, poi coprire il cioccolatino con un po' di composto.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-z04YWCIanBg/VT_Yvmeu-kI/AAAAAAAADM8/uy0p9QIpk28/s1600/20150428_195714%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-z04YWCIanBg/VT_Yvmeu-kI/AAAAAAAADM8/uy0p9QIpk28/s1600/20150428_195714%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Infornare a forno caldo a 180 gradi per 15 minuti.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Quando sono cotti, toglierli presto dalla tortiera, perché si inumidiscono raffreddandosi.</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-hGsNRJT9a4E/VT_YoeWOcQI/AAAAAAAADM0/_CMT4TBCIZA/s1600/20150428_203224%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-hGsNRJT9a4E/VT_YoeWOcQI/AAAAAAAADM0/_CMT4TBCIZA/s1600/20150428_203224%5B1%5D.jpg" height="320" width="180" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Ed ecco i muffin finiti... non sono estremamente dolci e questo per me è un pregio.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Mi sa che li rifarò presto!</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-xbGiRF3_7wg/VT_YXIJlZiI/AAAAAAAADMs/F1bD2AJDUfo/s1600/20150428_203628%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-xbGiRF3_7wg/VT_YXIJlZiI/AAAAAAAADMs/F1bD2AJDUfo/s1600/20150428_203628%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-36347951230903368022014-07-27T13:48:00.003+02:002015-04-28T22:05:44.280+02:00Tagliatelle zucchine e finferle<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-IpSc33HYEjY/VT_oEHblt_I/AAAAAAAADNU/cy8ffWQ0ls0/s1600/10382777_10204305421746315_7126322704286884375_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-IpSc33HYEjY/VT_oEHblt_I/AAAAAAAADNU/cy8ffWQ0ls0/s1600/10382777_10204305421746315_7126322704286884375_n.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
in questo periodo sono ammalata e passo lunghe ore a letto senza energie...<br />
e in questo luglio umido, piovoso e pure freddo, mentre ero lì a letto ho pensato che in casa ho una confezione di finferle secche comprate in montagna a gennaio e mai usate finora... il tempo freddo fa pensare ai funghi, no? :-D<br />
<br />
così è venuta l'idea di questo condimento per la pasta.<br />
oggi finalmente un po' di energie e che faccio? la spesa! wow eh!<br />
<br />
comunque mi sono procurata le tagliatelle all'uovo con farina di farro (uno dei pochi cereali che mi è concesso in questo periodo).<br />
<br />
e ho pure trovato queste cose qui:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-LOQXwhcj-RU/U9TmTdHAxXI/AAAAAAAAAg0/Z0QArWGFxKg/s1600/20140727_125041%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-LOQXwhcj-RU/U9TmTdHAxXI/AAAAAAAAAg0/Z0QArWGFxKg/s1600/20140727_125041%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
si tratta di bresaola di tacchino: tra i cibi "proibiti" in questo periodo ci sono le carni rosse, quindi ho pensato di prendere questa come alternativa ad una pancetta dolce. non è certo la stessa cosa, ma... meglio di niente.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Insomma, il mio condimento per le tagliatelle di questa domenica è composto da:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- cipolla tritata e leggermente soffritta</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- zucchine tagliate a listarelle </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- finferle secche rinvenute in acqua calda e poi strizzate</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- bresaola di tacchino</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
devo dire che il risultato è ottimo: ho fatto si che il condimento fosse tantissimo e la pasta meno del solito, così da mangiare più verdure che non carboidrati. che poi è come piace a me la pasta: tanto condimento e poca pasta :-)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-75959909053203360762014-07-15T18:14:00.001+02:002014-07-15T18:15:03.368+02:00Ciambella con sciroppo di sambuco e peschePer fare questa torta mi sono rifatta come dosi a quella fatta poche settimane fa. Il concetto è sempre quello, niente zucchero ma sciroppo...<br />
<br />
Anche questa volta non ho potuto assaggiarla, ma l'hanno assaggiata in tanti (è ormai finita...) e mi hanno detto essere buona, quindi posso "istituzionalizzare" la ricetta :-)<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-Kt-Ni4Yrhu0/U8VTPmMLvjI/AAAAAAAAAgI/1IHgbySV-Jw/s1600/IMG-20140715-WA0002%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-Kt-Ni4Yrhu0/U8VTPmMLvjI/AAAAAAAAAgI/1IHgbySV-Jw/s1600/IMG-20140715-WA0002%5B1%5D.jpg" height="320" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
per le dosi della glassa ho cercato in internet qualcosa che mi andasse a genio. ne ho trovata una che prevedeva il rhum e il succo di limone. io in casa di rhum non ne ho, ma visto che ho il liquore casalingo alle pesche e la torta è con le pesche... ho fatto due più due ;-)<br />
<span style="font-family: inherit;">ingredienti:</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">- 330 gr di farina di kamut</span><br />
<span style="font-family: inherit;">- 550 gr di pesche fresche già pulite e tagliate a dadini (erano nettarine, io ho lasciato anche la buccia che mi piace tanto)</span><br />
<span style="font-family: inherit;">- 4 uova</span><br />
<span style="font-family: inherit;">- 170 gr di sciroppo di sambuco</span><br />
<span style="font-family: inherit;">- 170 gr di olio di semi di girasole</span><br />
<span style="font-family: inherit;">- 1 bustina di lievito</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">
Per la glassa:</span><br />
- 200 g di zucchero a velo<br />
- 3 cucchiai di liquore alle pesche casalingo<br />
<span style="font-family: inherit;">- 3 cucchiai di succo di limone</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span><span style="font-family: inherit;">Lavorare le uova con lo sciroppo di sambuco, aggiungere l'olio e poi la farina con il lievito setacciato.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Aggiungere le pesche al composto.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Versare in uno stampo e cuocere mezzora a 180 gradi, infornando a forno già ben caldo.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Quando è cotta, lasciare raffreddare un po', togliere dallo stampo e lasciare finire di raffreddare.</span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="background-color: white; line-height: 21px;"><span style="font-family: inherit;">Nel frattempo preparare la glassa: in una ciotola mescolare bene lo zucchero con il liquore ed il succo di limone.</span></span><br />
<span style="font-family: inherit;"><br /></span>
<span style="font-family: inherit;">Versare la glassa sulla torta e stenderla in modo uniforme.</span><br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-76717962952701944352014-07-13T13:58:00.001+02:002014-07-13T13:58:34.679+02:00Zuppa tartara rielaborata<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-ZSBnWP3p44w/U8Jzgq5EjTI/AAAAAAAAAf4/nngksbw2GXs/s1600/20140713_113244%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-ZSBnWP3p44w/U8Jzgq5EjTI/AAAAAAAAAf4/nngksbw2GXs/s1600/20140713_113244%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
Quando ero piccola a casa mia questo dolce si faceva molto spesso.<br />
E' una ricetta semplice e veloce e tutto sommato neanche troppo calorica.<br />
<br />
La ricetta tradizionale alterna strati di savoiardi imbevuti nell'alkermes, con marmellata di pesche o albicocche e una crema realizzata semplicemente lavorando la ricotta con un po' di zucchero.<br />
<br />
Io questa volta ho cambiato un po' le cose: prima di tutto niente alkermes, perché stasera a cena ci sarà ospite un bimbo di un anno e i liquori non sono certo adatti.<br />
<br />
Quindi sciroppo di lamponi al posto dell'alkermes.<br />
<br />
Poi marmellata di lamponi.<br />
<br />
Infine la crema l'ho fatta con metà ricotta e metà quark: il risultato è un sapore un po' più acidulo, ma una anche una consistenza più burrosa.<br />
<br />
Stasera sentirò cosa ne penseranno gli altri.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-84535773817746149952014-06-25T13:54:00.001+02:002015-04-28T22:07:12.498+02:00torta menta e cioccolato<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-RxCU_yoY3Zs/VT_oaMe0GeI/AAAAAAAADNc/DVJYaFfVP48/s1600/10514676_10204076059812410_7391227685176217534_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-RxCU_yoY3Zs/VT_oaMe0GeI/AAAAAAAADNc/DVJYaFfVP48/s1600/10514676_10204076059812410_7391227685176217534_n.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
in questo periodo non posso mangiare zucchero e ho molte limitazioni anche con le farine... ma in casa ho diverso materiale che rientra proprio in questi "divieti".<br />
<br />
così ho studiato una torta per utilizzare un po' degli ingredienti che non posso mangiare, l'ho portata in ufficio e ho chiesto a colleghe e capi di fare da giudici. è la prima volta che faccio un dolce senza assaggiarlo, ma mi hanno detto che è buona, mi fido del giudizio di circa 14 persone, che dite? :-)<br />
<br />
ingredienti:<br />
<br />
- 330 gr di farina di kamut<br />
- 4 uova<br />
- 170 gr di sciroppo di menta (per intenderci, io ho usato quello della Fabbri)<br />
- 170 gr di olio di semi di girasole<br />
- 1 bustina di lievito<br />
- cioccolato fondente (erano 2 uova ricevute a Pasqua in regalo, non ho pesato, quindi ammetto di non sapervi dire quanto ne ho usato)<br />
<br />
Lavorare le uova con lo sciroppo di menta, aggiungere l'olio e poi la farina con il lievito setacciato.<br />
<br />
Tagliare grossolanamente una parte del cioccolato e aggiungerlo al composto.<br />
<br />
Versare in uno stampo e cuocere mezzora a 180 gradi, infornando a forno già ben caldo.<br />
<br />
Quando è cotta, lasciare raffreddare un po', togliere dallo stampo e lasciare finire di raffreddare.<br />
<br />
Sciogliere a bagnomaria il cioccolato rimasto e cospargere la torta con esso.<br />
<br />
Visto che è caldo, io ho messo la torta in frigo perché se no il cioccolato non si sarebbe rappreso bene.<br />
<br />
Colleghe e capi hanno detto che è buonissima.<br />
<br />
Prossimamente proverò a rifarla, sostituendo lo sciroppo alla menta con quello ai lamponi. E intanto penso come organizzarmi per usare anche lo sciroppo di sambuco :-)Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-89510230157931672032014-05-04T13:13:00.001+02:002014-05-04T13:13:33.209+02:00Passata di broccoli e porri<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Questo piatto mi è venuto in mente leggendo diverse ricette di zuppe con i broccoli... ho preso un po' qui e un po' là, ho tolto qui e là... e ho valutato cosa c'era in dispensa ;-)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-DyZ8ykMetBQ/U2YfHiQ7xhI/AAAAAAAAAdk/ovoHHOJ7tLU/s1600/20140504_130054%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-DyZ8ykMetBQ/U2YfHiQ7xhI/AAAAAAAAAdk/ovoHHOJ7tLU/s1600/20140504_130054%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
Ingredienti:<br />
(le quantità non le ho misurate, sono andata a sentimento)<br />
- broccoletti<br />
- un porro<br />
- una carota<br />
- una cipolla<br />
- quinoa rossa<br />
- brodo (io ho usato un granulare di brodo di pollo)<br />
- caprino (il mio era di capra vero)<br />
- olio extravergine di oliva<br />
<br />
Tagliare a pezzetti i broccoletti (il gambo l'ho tagliato a dadini di circa 1 cm di lato, mentre per il resto ho fatto un po' a caso).<br />
<br />
Mettere a stufare in un po' di acqua e olio extravergine di oliva e acqua il porro tagliato a fettine sottili e carota e cipolla tritati per un quarto d'ora, poi aggiungere i broccoletti e il brodo bollente, in modo che tutto sia coperto e anche un po' abbondante.<br />
<br />
Far cuocere una ventina di minuti, poi con il minipimer ridurre tutto a passata: deve essere abbastanza liquida, perché in questa verrà cotta anche la quinoa.<br />
Chiaramente, se qualcuno non ha il minipimer, la cosa si può fare anche con il passaverdura, che allunga i tempi, ma forse darà un risultato ancor più omogeneo.<br />
<br />
Versare la quinoa e portare a cottura (15-20 minuti).<br />
<br />
Servire nelle terrine aggiungendo dadini di caprino fresco.<br />
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-33207236155539789292014-05-03T15:13:00.001+02:002014-05-03T15:13:13.282+02:00biscotti di frolla alla nocciola<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-0JypXC_R1zg/U2Tn_6CupKI/AAAAAAAAAdU/7kap9Cbd_9A/s1600/20140501_202426%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-0JypXC_R1zg/U2Tn_6CupKI/AAAAAAAAAdU/7kap9Cbd_9A/s320/20140501_202426%5B1%5D.jpg" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
l'altro giorno sono entrata nel negozio di un'amica e c'erano queste formine... così carine... non ho resistito! (vabbè, quando mai resisto???)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
e ho voluto provarle al più presto, così mi sono fatta dei biscottoni belli grandi (sono spessi mezzo centimetro) per averli con me quando vado a passeggiare: un biscotto è un po' come una merendina, perfetto in caso di fame per una che non fa mai colazione.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ingredienti:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- 200 gr di farina di kamut integrale</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- 100 gr di nocciole tritate</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- 200 gr di burro</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- 100 gr di zucchero</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- un uovo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ho lavorato zucchero e uovo per primi e quando il composto è diventato bello bianco ho aggiunto il burro a tocchetti, un po' alla volta, lasciando il mixer lavorare ben bene ed incorporare il burro nel composto prima di versarne dell'altro. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Infine ho versato farina e nocciole.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Ho lasciato riposare qualche ora il tutto in frigo (coprendo la frolla con la pellicola) e poi ho steso l'impasto - come già detto prima - dello spessore di mezzo cm circa e con le formine ho creato i miei biscotti.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In forno a 160 gradi per 15-20 minuti, finché non erano dorati.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
buona merenda!</div>
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-81519672799806129902014-05-02T19:37:00.001+02:002014-05-02T19:37:39.994+02:00Pollo con limone, menta e salviain primavera sul mio balcone alcuni vasi tornano a vivere: sembravano morti e invece... la menta ce l'ho in tre vasi e in questo periodo è bella fresca e folta, così ho pensato bene di farmi il pollo come avevo "ideato" tempo fa, proprio per utilizzare la menta del mio balcone<br />
<br />
gli ingredienti base sono questi:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-yA1nwQPrT4s/U2PWbaFtC_I/AAAAAAAAAc0/PGMCPmfzbNs/s1600/20140427_100242%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-yA1nwQPrT4s/U2PWbaFtC_I/AAAAAAAAAc0/PGMCPmfzbNs/s1600/20140427_100242%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
e cioè:</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- petto di pollo</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- limone</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- foglie di salvia</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- foglie di menta</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- (in cottura ho pensato di aggiungere anche 2 spicchi d'aglio)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
- sale a piacere: a volte io non lo metto neanche...</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
qualche ora prima di cucinare, taglio a dadini il petto di pollo e lo dispongo in un contenitore in mezzo alle foglie delle erbe tagliuzzate grossolanamente. poi ricopro tutto con il succo dei limoni: è difficile stabilire a priori quanti limoni servono, la carne nel contenitore deve essere ricoperta dal succo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-7EuvZOrRjAU/U2PXOCleFUI/AAAAAAAAAc8/Mxfuu5y5LXY/s1600/20140427_101515%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-7EuvZOrRjAU/U2PXOCleFUI/AAAAAAAAAc8/Mxfuu5y5LXY/s1600/20140427_101515%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
chiudo il contenitore e lo ripongo in frigo per un paio di ore minimo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
poi procedo alla cottura in una padella, finché tutto il succo di limone non si sarà asciugato.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
come ho detto in precedenza, questa volta ho aggiunto un paio di spicchi di aglio e ho salato un pochino, ma è buono anche senza l'aglio e a volte non salo neanche, perché la cottura con il limone per me dà al pollo già sufficiente sapore.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-IBRXAw_dt-c/U2PXuA1NjbI/AAAAAAAAAdE/L78frv6QnQk/s1600/20140427_131712%5B1%5D.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-IBRXAw_dt-c/U2PXuA1NjbI/AAAAAAAAAdE/L78frv6QnQk/s1600/20140427_131712%5B1%5D.jpg" height="180" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/15837627183181811156noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-9867486291225424002014-04-14T11:26:00.000+02:002014-04-15T09:30:03.369+02:00crostata con crema alle mandorle e limone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-5ecW2P3WYag/U0ujg1pL2bI/AAAAAAAAAzI/aT6_ZrTCSiY/s1600/DSCN0758.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-5ecW2P3WYag/U0ujg1pL2bI/AAAAAAAAAzI/aT6_ZrTCSiY/s1600/DSCN0758.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
E' decisamente il mio periodo "crostate", eccone una velocissima e freschissima.<br />
Un guscio di frolla che potete fare in casa seguendo la ricetta della crostata precedente o se siete di fretta (o semplicemente pigri) comprarla già pronta, riempito con una crema di limoni e farina di mandole.<br />
<br />
Ingredienti per la crema<br />
<br />
2 limoni non trattati<br />
4 tuorli<br />
1 uovo intero<br />
50 gr di burro<br />
140 gr di zucchero<br />
100 gr di farina di mandorle<br />
2 cucchiai di pinoli<br />
zucchero a velo<br />
<br />
Procedimento:<br />
<br />
Stendere la frolla ad uno spessore di mezzo cm e rivestire il fondo e le pareti di uno stampo foderato con carta da forno bagnata e strizzata. Fare una cottura a vuoto: punzecchiare il fondo con una forchetta e coprire con carta forno o alluminio, usando come pesi dei legumi secchi, cuocere a forno caldo a 180 gradi per 20-30 minuti finchè la pasta non risulti dorata. Lasciar raffreddare.<br />
Nel frattempo preparare la crema.<br />
Lavare i limoni, grattuggiarne la buccia e filtrarne il succo.<br />
Con una frusta sbattere i tuorli e le uova con lo zucchero, aggiungere la scorza ed il succo dei limoni ed il burro a pezzetti. Cuocere la crema a fuoco basso finchè non si sarà addensata.<br />
Aggiungere la farina di mandorle.<br />
Versare la crema sulla frolla, livellandola e spolverizzare con poco zucchero a velo ed i pinoli. Passare la torta sotto il grill per pochi minuti (attenzione controllate la torta perchè ho rischiato di bruciarla!!!)<br />
Un consiglio: per evitare di bruciare i pinoli metterli a bagno in acqua per almeno 10 minuti e metterli sulla torta ben scolati)<br />
Questa ricetta è tratta da uno speciale di cucina moderna, ho eliminato 1 uovo per rendere la crema un filo più leggera.<br />
Credetemi è piaciuta tantissimo. Risulta molto fresca, ottima anche il giorno dopo.<br />
<br />
Serenaepomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-72843637848362871512014-03-31T16:17:00.004+02:002014-03-31T16:17:38.691+02:00crostata di mele al profumo di limone<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-YfGccHIRuxI/UzlvsBmn74I/AAAAAAAAAy4/_4Pri4iwUnI/s1600/torta+mele+e+farina+di+mandorle.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-YfGccHIRuxI/UzlvsBmn74I/AAAAAAAAAy4/_4Pri4iwUnI/s1600/torta+mele+e+farina+di+mandorle.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
Ecco un'altra variante di torta alle mele. La base è una semplice frolla e le mele sono incorporate in una crema alla panna e farina di mandorle. Un sapore delicato, un dolce che accontenta anche i palati più difficili.<br />
<br />
Ingredienti<br />
<br />
Pasta frolla:<br />
120m gr zucchero<br />
300 gr di farina 00<br />
150 gr di burro<br />
1 uovo e 2 tuorli<br />
scorza di limone<br />
<br />
Farcia:<br />
3-4 mele<br />
200 mL di panna fresca<br />
80 gr di farina di mandorle<br />
80 gr di zucchero<br />
1 uovo<br />
<br />
Prepariamo la frolla. Questa operazione si può fare nel mixer. Mettete nel contenitore il burro a pezzetti e la farina e frullate fino all'ottenimento di un composto sbriciolato. Aggiungete quindi lo zucchero, le uova, il sale e la scorza di limone. Frullate ancora fino ad ottenere un impasto omogeneo. Far riposare in frigorifero almeno un'ora. Passato il tempo di riposo tirate la pasta ad uno spessore di circa mezzo centimetro e rivestite uno stampo precedentemente imburrato.<br />
Sbucciate le mele e tagliatele a fettine e sistematele sul fondo della torta. Mescolate in una ciotola lo zucchero con la panna, l'uovo e la farina di mandorle. Versate la crema sulle mele.<br />
Cuocete la crostata a 180°C circa per 40-45 minuti.<br />
Lasciate riposare la crostata fino al raffreddamento prima di sfornarla.<br />
<br />
Serenaepomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-32464849247975760522014-03-17T09:15:00.000+01:002014-03-17T09:15:37.607+01:00Torta soffice alle mele<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://1.bp.blogspot.com/-RzTOZX--oqc/UyarKU3gPaI/AAAAAAAAAyc/CsOnE5NSGUI/s1600/tortasofficeallemele.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://1.bp.blogspot.com/-RzTOZX--oqc/UyarKU3gPaI/AAAAAAAAAyc/CsOnE5NSGUI/s1600/tortasofficeallemele.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
La torta alle mele è un classico. Esistono diverse ricette, tutte buone. Questa è una versione un po' particolare dove l'utilizzo della panna al posto del liquido (esempio il latte) la rende particolarmente soffice e delicata. Ottima per la colazione o per un "tea break" con delle amiche.<br />
<br />
Ingredienti:<br />
350-400 gr di mele pulite e tagliate a pezzettini ( io ho usato delle pink lady, che adoro)<br />
225 gr di farina<br />
175 gr di zucchero<br />
125 gr di burro<br />
4 uova intere<br />
250 ml di panna<br />
10 gr di lievito per dolci<br />
buccia di limone<br />
<br />
Preparazione:<br />
Montare a lungo il burro con lo zucchero (deve diventare una massa soffice) quindi aggiungere un uovo alla volta. Non aggiungere l'uovo successivo finche' il precedente non è stato totalmente assorbito. A questo punto possiamo aggiungere i restanti ingredienti: la panna, la farina setacciata con il lievito e la buccia di limone. si ottiene una massa fluida ma non troppo a cui aggiungeremo le mele tagliate. Versare in uno stampo (ho usato una pirofila rettangolare) precedentemente imburrato o rivestito di carta forno. Cuocere a 180°C per 35-40 minuti. I tempi di cottura sono sempre relativi, meglio controllare dopo 30 minuti con l'infallibile "stecchino di legno".<br />
E' decisamente piaciuta....finita in poco più di un'oretta (sia bene chiaro non ero sola!)<br />
Serenaepomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-78081215592921947282014-03-04T08:30:00.000+01:002014-03-04T08:30:03.636+01:00Plumcake al cioccolato e caffè<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://3.bp.blogspot.com/-ZyfS94kQ8i8/UxGcoeP_o8I/AAAAAAAAAyM/VU75fbxVVGY/s1600/plumcake+banane+cioccolato.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://3.bp.blogspot.com/-ZyfS94kQ8i8/UxGcoeP_o8I/AAAAAAAAAyM/VU75fbxVVGY/s1600/plumcake+banane+cioccolato.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ricetta tratta da “cioccolato che passione “ di cui vi avevo già parlato . E` ottimo per una colazione energetica, adatto anche agli sportivi. Per chi ama i dolci non troppo dolci. Io lo adoro! Devo ammettere che ha ricevuto un discreto successo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ingredienti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">300 gr di farina<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">70 gr di gherigli di noce<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">80 gr di cioccolato (io non l’ho messo!)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">80 gr di zucchero di canna<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">2 uova<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">100 ml di panna<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">150 ml di caffè</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">2 banane mature<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 bustina di lievito<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Cannella<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Preparazione<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">In una terrina setacciare la farina con il lievito, aggiungere lo zucchero, la cannella (1 cucchiaino circa) le noci tritate grossolanamente ed eventualmente il cioccolato a scaglie. In un'altra ciotola<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>montate le uova, quindi unite la panna ed il caffè. A questo punto unite gli ingredienti secchi al composto di uova-panna-caffè. Alla fine aggiungete anche le banane ridotte ad una purea. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Imburrare lo stampo da plumcake e versare il composto preparato. </span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Cuocere a 180 gradi per 40 minuti.<o:p></o:p></span><br />
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Sfornare ed una volta freddo spolverizzare con un po’ di zucchero a velo.<o:p></o:p></span></div>
epomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-80628741616484153862014-03-02T08:30:00.000+01:002014-03-02T08:30:01.961+01:00Tortelli di zucca mantovani<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-R4p-HNn-UlU/UxGbwv6TJUI/AAAAAAAAAyA/U2E83TyRXqE/s1600/tortelli+mantovani.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-R4p-HNn-UlU/UxGbwv6TJUI/AAAAAAAAAyA/U2E83TyRXqE/s1600/tortelli+mantovani.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Dolce e con poche calorie la zucca si presta a diverse preparazioni dalle dolci alle salate. Oggi vi voglio presentare una ricetta salata: i famosi tortelli mantovani. Un ripieno particolare dove il dolce della zucca e dell’ amaretto ben si sposa con il gusto pungente della mostarda di mele.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Per la pasta:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">400 gr di farina di grano duro<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">4 uova<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 cucchiaio di olio di mais<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Per l’impasto:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 kg di zucca (io ho usato una zucca mantovana, deve essere comunque una zucca farinosa). Una volta pulita e cotta al forno si ricava circa 500 gr di polpa che va ridotta in purea con un passaverdura.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">100 gr di amaretti<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">100 gr di grana padano grattuggiato<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">100 gr di mostarda di mele<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Noce moscata, sale<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Le dosi del ripieno variano da ricetta a ricetta, da famiglia a famiglia. Consiglio di assaggiare l’impasto e, a seconda dei vostri gusti personali, correggere con piu` o meno formaggio. Dipende se volete un ripieno piu` o meno dolce; lo stesso vale per la mostarda. Una volta preparato l’impasto vi consiglio di farlo riposare in frigorifero per una notte in questo modo i sapori si amalgamano bene.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Procedete con la realizzazione dei tortelli.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">I tortelli vanno cotti in abbondante acqua salata. Possono essere conditi semplicemente con burro e salvia o come ho fatto io con un sughetto realizzato semplicemente con passata di pomodoro e tanta cipolla. In questo caso il dolce del tortello crea un bel contrasto con il gusto salato e acidulo del sughetto.<o:p></o:p></span></div>
epomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-51869110855969440712014-02-28T12:00:00.000+01:002014-02-28T12:00:09.819+01:00torta di pane, cioccolato ed amaretti<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><br /></span></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;">
</span>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://2.bp.blogspot.com/-3Xj7Qv-YOgc/Uw3JVnmUygI/AAAAAAAAAxw/dvgbI1zi__s/s1600/torta+cioccolato+ed+amaretti.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://2.bp.blogspot.com/-3Xj7Qv-YOgc/Uw3JVnmUygI/AAAAAAAAAxw/dvgbI1zi__s/s1600/torta+cioccolato+ed+amaretti.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;"><br /></span></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;">
</span><div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;"><span style="mso-ansi-language: IT;">E` decisamente il mio periodo dolce, ben due torte in un giorno! Questa torta golosissima è tratta da “I quaderni di Alice” speciale “cioccolato che passione”.<o:p></o:p></span></span></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;">
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Veloce, facile dal risultato garantito. Vi consiglio di provarla se amate il cioccolato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ingredienti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">200 gr di pane raffermo<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">200 gr di amaretti<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">2 uova<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">400 ml di panna<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 bustina di lievito<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">200 gr di cioccolato fondente (io ho usato un 70%)<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">200 gr di zucchero<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Facoltativo 2 cucchiai di rum<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Preparazione<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Grattugiate il pane, sbriciolate gli amaretti e tritate il cioccolato. In una ciotola lavorare le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso. </span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Aggiungere delicatamente gli amaretti, il pane ed il cioccolato alternando con la panna. </span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Unire il lievito setacciato. </span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Versare in una teglia (la mia aveva un diametro di 24 cm) imburrata e cuocere a 180 gradi per 30-40 minuti. </span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Raffreddare e spolverizzare con zucchero a velo.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br />
Buon appetito Serena </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
</span><br />epomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3416721339113430927.post-41708022184659371542014-02-26T11:59:00.000+01:002014-02-26T11:59:01.633+01:00Arrosto di frutta secca e fiocchi (NUT ROAST) <div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://4.bp.blogspot.com/-EzwvKQQofoc/Uw3ImiMXNOI/AAAAAAAAAxo/V6BQLeGyyz4/s1600/NUT+Roast.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="http://4.bp.blogspot.com/-EzwvKQQofoc/Uw3ImiMXNOI/AAAAAAAAAxo/V6BQLeGyyz4/s1600/NUT+Roast.JPG" height="240" width="320" /></a></div>
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;"></span><br />
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ricettina di un arrosto vegetariano/vegano davvero ottimo tratto dal numero di dicembre 2013 di “Cucina Naturale”. <o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Ingredienti:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">80 gr di mandorle<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">20 gr di pinoli<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">20 gr di noci<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">50 gr di pane morbido ai cereali<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">45 gr di fiocchi di avena<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">35 gr di cornflakes<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Cipolla, carota<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">2-3 cucchiai di farina di mais per polenta istantanea<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 cucchiaino di senape in polvere<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Rosmarino, salvia ed alloro<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Brodo vegetale<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">1 cucchiaio di liquore Marsala, 1 di salsa di soia ed olio EVO, sale pepe<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">Preparazione:<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-ansi-language: IT;">tritare finemente la cipolla, salvia e rosmarino e farli stufare in 2 cucchiai di olio. Riunite nel frullatore i fiocchi di avena, i cornflakes, il pane e la frutta secca quindi frullate grossolanamente. In una ciotola riunire il preparato frullato la carota grattugiata e gli aromi stufati ed impastare il tutto con il brodo, la salsa di soia il marsala e la farina di mais per polenta. Formare con l’impasto un rotolo bene compatto, chiuderlo in carta da forno e in foglio di alluminio. Cuocere in forno a 180 gradi per 30 minuti in una teglia con 2 cm di acqua. Passato questo tempo, togliere l’involucro e far rosolare l’arrosto in poco olio con l’alloro sempre in forno. Attenzione l’arrosto deve risultare ben sodo e dorato ma non deve seccare troppo. Tagliare a fette una volta raffreddato.<o:p></o:p></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
epomaohttp://www.blogger.com/profile/12636248601378491979noreply@blogger.com0